Fortunatamente stiamo assistendo alla diffusione di una coscienza "anti-carne", non tanto animata da questioni etiche (che non sono affatto secondarie) ma soprattutto spinta dalla ricerca di un benessere fisico e spirituale.
Al momento a nostro avviso non esiste una scienza alimentare perfetta e valida indistintamente per tutti gli individui, quindi non possiamo sostenere che in una dieta sia obbligatorio eliminare la carne per tutti, ma ciò non toglie argomenti a quanto ormai è stato più e più volte studiato e provato da scienziati e ricercatori di tutto il mondo, e cioè che
la carne fa male!.
Premessa etica:
ammesso che si debba mangiare carne, vi pare naturale e normale che ogni giorno milioni di animali - esseri viventi - vengano riprodotti in serie, sovra-alimentati e uccisi simultaneamente per riempire i frigoriferi di supermercati, steak-house, fast-food, e sagre paesane? Stiamo parlando di milioni di bestie che non hanno mai visto la luce del sole.
Ma che sono biscotti o merendine che si possono produrre in serie? Un conto sarà lavorare in maniera industriale un vegetale, ma come possiamo pensare che questo si possa fare con gli animali, con creature viventi.
E cosa diamo da mangiare a questi animali? Ovviamente cereali, così ci ritroviamo a spendere una fortuna per nutrirci con l'alimento base della dieta umana, appunto i cereali, che a causa di questo sistema perverso non bastano per tutti. Ma di questo non ci preoccupiamo... siamo più interessati a cercare lo sconto al supermercato per comprare le bistecche.
Salute a parte, appare chiaro che si è superato ogni limite di coesistenza ambientale, e questo ci dovrebbe far capire che dobbiamo cambiare immediatamente direzione.
Vaccaro, nel suo silbro
Alimentazione Naturale che vi consigliamo, spiega instancabilmente quanto sia pericoloso e dannoso per la salute dell'uomo l'ab-uso di carne, nonchè di latte e derivati. Ma oltre a questo studio ben fatto - forse troppo intento in alcuni passaggi a rendere conto alla "classe medica" che ancora ci consiglia la bistecchina al sangue - introduce una nuova e interessante categoria: non vegano, non vegetariano, non fruttariano, bensì
frugariano. Chi è il frugariano? Se come dice Vaccaro guardiamo a come si nutrivano e sopravvivevano i nostri antenati, troveremo che l'alimentazione si basava essenzialmente su quello che trovavano. Principalmente frutti, ma anche verdure. Vaccaro chiarisce finalmente l'importanza della frutta nell'alimentazione e come questa, opportunamente combinata con altri alimenti naturali, possa portare il corpo umano ad assimilare le proteine, senza che sia necessario assumere quelle animali. Il nostro fisico è in grado di fare questa operazione, senza che ci sia bisogno di mangiare gli animali, ma come spiega Vaccaro non lo può fare neanche mangiando soltanto verdure. Sono fondamentali gli amminoacidi della frutta. Finora abbiamo assistito a continue diatribe tra vegetariani e non, tra chi ha un più bell'aspetto, chi si ammala di meno. Secondo noi nessuno dei due la vincerà mai sull'altro perchè entrambi sottovalutano l'importanza della frutta, che sia fresca o secca.
Vaccaro spiega come con una stretta osservanza di un regime alimentare a base di frutta (minimo al 60%) e verdura, si possa depurare il corpo dalle tossine accumulate da anni di alimentazione onnivora, addirittura spiega come dopo una preparazione di un anno seguendo questo regime, si possa arrivare a sopportare periodi di 3 e più giorni di digiuno benefici per il corpo, senza essere straziati dai morsi della fame.
Ci spiega che finchè saremo intossicati da alimenti errati e artefatti, ci sembrerà impossibile farne a meno perchè ne sentiamo costantemente il bisogno. Bastano pochi giorni di alimentazione corretta per depurare il fisico che vi manderà immediatamente dei segnali di intolleranza verso alimenti che mangiavate tutti i giorni. Vederete che il vostro fisico, riscoprirà se stesso e a chiedervi ciò che gli serve per rimanere sano. Non è colpa vostra se nonna vi dava le cotolette fritte, magari ripassate col sugo... erano "buone" vi facevano ancora più voler bene alla nonna, ma la natura o Dio non ce le fa trovare appese all'albero... pensiamoci, c'è sempre un motivo, e non tutto quello che inventa l'uomo è giusto per definizione. La natura ha inventato l'uomo, non l'uomo.
Come diceva Oscar Wilde,
Dio ha inventato il cibo e il Diavolo i cuochi.
Concludendo, ci teniamo a precisare che Vaccaro fa un lavoro preciso e meticoloso, ma non ci appare affatto come un "talebano" di questo regime alimentare. Come lui stesso consiglia, basterebbe assumere la maggior parte degli alimenti quotidiani privilegiano frutta e verdure, evitando cibi artefatti e prodotti industrialmente, per trarne un immediato beneficio, percepibile già dopo pochi giorni.
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