giovedì 22 settembre 2016

Depressione e Omeopatia

La depressione malinconica è una forma di disturbo depressivo.Quando si soffre di questa condizione, la vita sembra senza senso e senza uno scopo.L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) mette la depressione in cima alla lista delle malattia più comuni in tutto il mondo. Circa 350 milioni di persone sono affetti da depressione, il 12 - 15% delle donne negli Stati Uniti e circa l'8 -10% degli uomini ha sperimentato questa esperienza durante la propria.

ATTENZIONE: Per la cura di questo disturbo è necessario analizzare il quadro complessivo della persona e ciò dev'essere fatto da uno specialista. Dato che l'omeopatia può produrre un transitorio aggravamento dei disturbi, è necessario lo stretto controllo medico durante l'assunzione.

Arsenicum album: attacchi periodici di angoscia e di irrequietezza, si muove per l'agitazione interiore, incapacità di rimanere in silenzio a letto o di stare fermo; angoscia appena comincia la notte, o di sera al crepuscolo; predisposizione a piangere: idea fissa che non può condurre una vita felice; paura, con disposizione a uccidersi, o eccessiva paura della morte; sensazione opprimente e compressione nella bocca dello stomaco; faccia calda e rossa.

Aurum metallicum: Angoscia violenta precordiale, pianto, prega, palpitazione del cuore, avversione per la vita, desiderio di uccideresi; disposizione a disperare per sé o per gli altri; considera il lato peggiore di ogni cosa; incapacità di svolgere il lavoro mentale, anche il più leggero; ronzio frequente nelle orecchie e mal di testa; dolore contusivo del cervello dopo ogni lavoro mentale: affezioni del fegato.

Belladonna: Grande angoscia, soprattutto all'avvicinarsi delle persone; disposizione per attaccare le persone, seguita da lacrime di pentimento; oppure stato d'animo irrequieto, cupo e lamentoso, stanchezza e indifferenza; spasmi di gola e vie urinarie; istinto sessuale aumentato.

Ignatia: Taciturno, sguardo fisso; dolore, indifferenza ad ogni cosa; angoscia, palpitazione del cuore; disposizione a piangere; desiderio di stare solo; debilitazione; sospiri frequenti; viso giallastro e infossato; caduta dei capelli.

Lachesis: Angoscia e irrequietezza, induce il paziente a uscire all'aria aperta; depresso con desiderio di stare da solo, dispera per la propria salvezza; sospiri frequenti, seguiti da sollievo.

Pulsatilla: angoscia con desiderio di sparire; insonnia con angoscia, oppure sonno agitato con sogni ansiosi; angosciosa sensazione di contrazione al petto, soprattutto la sera o di notte, con asma e attacchi di soffocamento; disperazione della propria salvezza, prega costantemente; grande disposizione a piangere, o a stare fermo con le mani giunte.

Sulphur: Angoscia con apprensione per il proprio destino, per gli affari, la salvezza; se ne sta seduto immobile e svogliato, oppure esce per la disperazione; paura, angoscia con umore piagnucoloso, prega e si lamenta per i pensieri empi che affollano la sua mente; viso pallido; grande svogliatezza.

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